L’Oréal e la sfida green: novità dal “For The Future Day

Obiettivi ambientali, risultati concreti e nuove sfide al centro dell’evento annuale di L’Oréal Italia, che ribadisce il proprio impegno per un futuro sostenibile e inclusivo
L’Oréal e la sfida green: novità dal “For The Future Day

L’Oréal Italia ha presentato a Milano il proprio bilancio di sostenibilità nell’aula magna dell’Università IULM durante il “L’Oréal For The Future Day”. Davanti a rappresentanti istituzionali, accademici e partner del mondo produttivo e sociale, la direttrice generale Ninell Sobiecka ha sottolineato come “la sostenibilità non si raggiunge una volta per tutte: è un esercizio costante che richiede alleanze”.

I quattro pilastri del piano globale

Il piano “L’Oréal For The Future”, lanciato a livello globale nel 2020, si articola su quattro assi: decarbonizzazione, tutela delle risorse naturali, design circolare di prodotti e imballaggi e impegno sociale lungo la filiera. Entro il 2030 l’azienda vuole alimentare con energie rinnovabili il 100 per cento dei propri siti e boutique, dimezzare l’impiego di plastica vergine grazie a materiali riciclati o di origine bio, garantire che quasi tutti gli ingredienti biobased arrivino da fonti certificate e accompagnare al lavoro oltre centomila persone provenienti da contesti fragili.

Un impatto sociale e ambientale concreto

I dati resi noti sul 2024 mostrano progressi decisi: oggi il 97 per cento dell’elettricità consumata in Italia proviene da fonti rinnovabili, più della metà dell’acqua di processo viene recuperata e riutilizzata, il 92 per cento degli ingredienti di origine naturale è tracciabile e sostenibile, quasi la metà dei packaging è già ricaricabile, riciclabile o compostabile e il 76 per cento dei rifiuti industriali viene avviato a recupero. Sul fronte sociale, dal 2020 il “L’Oréal Fund For Women” ha messo in campo 70 milioni di euro, raggiungendo 2,2 milioni di donne e ragazze con progetti di emancipazione economica e tutela dei diritti.

Grazie a questi passi, L’Oréal figura per il nono anno consecutivo nella “Lista A” di CDP, organismo indipendente che valuta trasparenza e performance su clima, foreste e acqua. “Il prossimo salto è integrare la logica circolare in ogni fase, dall’ideazione alla routine di bellezza dei consumatori”, ha concluso Simone Targetti Ferri, responsabile sostenibilità di L’Oréal Italia, ribadendo che “ogni scelta quotidiana può amplificare l’impatto positivo”.

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