Puig si rafforza, José Manuel Albesa nuovo Vice CEO

Puig si rafforza, José Manuel Albesa nuovo Vice CEO

Il gruppo spagnolo crea una nuova posizione di Vice CEO, affidandola a José Manuel Albesa. La nomina punta a sostenere la crescita e la visione a lungo termine dell'azienda, che continua a registrare ottimi risultati finanziari
Puig si rafforza, José Manuel Albesa nuovo Vice CEO

Il colosso spagnolo Puig, specializzato in moda, profumeria e cosmetica di alta gamma, ha annunciato una mossa significativa per rafforzare la sua governance: la creazione della nuova figura di Vice CEO. A ricoprire questo ruolo chiave, con effetto immediato, sarà José Manuel Albesa, una figura di spicco e di lunga data all’interno dell’azienda.

La decisione riflette la volontà di Puig di consolidare la propria struttura manageriale per sostenere la crescita e l’espansione a livello globale. Oltre al nuovo incarico, Albesa manterrà le sue responsabilità come Presidente della divisione bellezza e moda del gruppo.

Risultati finanziari brillanti a sostegno della strategia

La nomina di Albesa arriva in un momento di grande dinamismo per il gruppo. Puig ha infatti condiviso i risultati consolidati del primo semestre del 2025, che confermano una buona solidità finanziaria. L’azienda ha registrato un fatturato netto di 2,299 miliardi di euro e un utile netto di 275 milioni di euro. Questo risultato rappresenta un aumento del 78,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, evidenziando una crescita robusta e continua.

L’introduzione della figura di Vice CEO rientra in una strategia più ampia per garantire che Puig possa “affrontare il futuro in una posizione di massima forza”, come ha ribadito il CEO Marc Puig.

Strategie per il rilancio del titolo

A luglio 2025, l’azienda proprietaria di marchi come Jean Paul Gaultier, Uriage, Charlotte Tilbury, ha considerato il riacquisto delle proprie azioni per risollevare il prezzo del titolo, crollato di oltre il 34% dall’IPO del 2024.

Il calo è attribuito alle incertezze sui dazi statunitensi e a una domanda più debole. L’azienda, che ha comunque rispettato i suoi obiettivi, continua a puntare sul business dei profumi, con recenti acquisizioni strategiche (L’Artisan Parfumeur e Byredo). Nonostante le difficoltà, Puig si aspetta una crescita delle vendite organiche tra il 6% e l’8% per l’anno in corso, mantenendo una visione ottimistica per il futuro.

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