Intercos, acquisizioni in skincare e haircare negli USA

Intercos, acquisizioni in skincare e haircare negli USA

L’azienda italiana punta al mercato beauty più grande del mondo
Intercos, acquisizioni in skincare e haircare negli USA

Intercos prepara lo sbarco industriale nella cura della pelle e dei capelli negli Stati Uniti. L’amministratore delegato Renato Semerari conferma l’interesse per almeno un’acquisizione di medio calibro.

Il gruppo brianzolo, fornitore di colossi come Estée Lauder e Dolce & Gabbana, sta valutando società americane con ricavi tra i 100 e i 200 milioni di dollari. “Stiamo lavorando attivamente per acquistare un’azienda nel settore della cura della pelle e dei capelli negli Stati Uniti”, ha dichiarato Semerari. “In quel segmento c’è un vuoto nella nostra presenza industriale” ha aggiuntol’ad.

Attualmente Intercos dispone di due stabilimenti statunitensi focalizzati sul make-up, ma non ha capacità produttive dedicate ad altri comparti del beauty, un limite per aggredire i marchi più grandi e i trendsetter emergenti. La due diligence, ha precisato il Ceo, non è ancora iniziata: difficilmente l’operazione si concluderà entro fine anno.

Un gruppo da 1,17 miliardi di valore

Fondata nel 1972 da Dario Ferrari, ancora oggi presidente e azionista al 32%, Intercos ha costruito negli anni un modello di business basato su ricerca e sviluppo e partnership strategiche. La svolta arrivò con Estée Lauder, quando Ferrari conquistò Leonard Lauder con una polvere cosmetica che portò a una joint venture a New York.

Oggi la società, con una capitalizzazione di mercato pari a circa 1,17 miliardi di euro, è considerata un partner imprescindibile per i grandi marchi internazionali, per i quali sviluppa e produce linee complete di bellezza.

Crescita e resilienza ai dazi

Nonostante l’aumento dei dazi, l’azienda ha protetto i clienti spostando la produzione tra Stati Uniti, Italia e Corea del Sud. L’azienda ha terminato il primo semestre 2025 con ricavi netti per 524,9 milioni di euro, in crescita del 5% rispetto ai 499,9 milioni dei primi sei mesi del 2024; a parità di tassi di cambio l’incremento del fatturato sarebbe stato del 6,1%. Intercos ha precisato che l’aumento di vendite è stato trainato dalle performance del Make-up, in aumento del 17,6% sullo scorso anno. Lo skin care ha registrato un lieve calo (78,1 milioni, -6%) e l’hair&body ha visto una contrazione del -14,8%, a 113,7 milioni. “I consumatori riducono le spese discrezionali, ma restiamo fiduciosi sulle nostre performance”, ha commentato il manager.

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